
Lutto nel mondo del canottaggio. E’ morto a 57 anni Davide Tizzano, presidente della Federcanottaggio (Fic) e due volte oro olimpico a Seul 1988 e Atlanta 1996. Tizzano, che ha anche partecipato a due edizioni dell’America’s Cup con il Moro di Venezia nel 1992 e con Mascalzone Latino nel 2007, era malato da tempo.
Chi era
“Con la sua straordinaria forza e tempra, che nel corso della sua carriera di atleta lo hanno portato a vincere due Olimpiadi, a partecipare a due edizioni della Coppa America (1992 e 2007) e a vincere numerose sfide dirigenziali e organizzative, il Presidente della Federazione Italiana Canottaggio ha lottato sino all’ultimo contro una brutta malattia -si legge nel comunicato-. Tizzano era diventato Presidente federale il 24 novembre 2024 dopo aver ricoperto gli incarichi di Vicepresidente (2013-2016) e Consigliere (2017-2020), oltre a guidare il Comitato Regionale Campania (2001-2012). Dal 2021 era anche alla guida della Confederazione Internazionale dei Giochi del Mediterraneo. Dal 2014 al 1º ottobre 2024 Tizzano aveva diretto il centro di preparazione olimpica di Formia ‘Bruno Zauli’ del Coni. La sua luce non si spegnerà mai e guiderà per sempre i suoi figli Rosanna, Vittoria, Giuseppe Leone e sua moglie Roberta”.
I funerali
“I funerali si terranno domani, martedì 30 dicembre, alle 17, nella Basilica di Capodimonte a Napoli. Il Consiglio Federale, commosso, unitamente al Segretario Generale, a tutti i dipendenti federali, allo staff tecnico e a tutti i collaboratori, si stringe attorno alla famiglia del Presidente e amico Davide in questo momento di grandissima tristezza e piange la perdita di una figura straordinaria che tanto ha contribuito alla crescita del Canottaggio italiano e dello sport nazionale e internazionale”, conclude la Federcanottaggio.
Abbagnale all’Adnkronos: “E’ terribile morire così giovani”
“Sono sgomento, è una tragedia, perdiamo un grande campione e un dirigente di assoluto livello. E’ terribile morire così giovani a soli 57 anni” dice all’Adnkronos Giuseppe Abbagnale ricorda Davide Tizzano, presidente Fic e compagno di squadra nella nazionale di canottaggio per tanti anni. “Sapevo che in passato aveva avuto dei problemi di salute abbastanza gravi ma speravo e credevo li avesse superati, invece questa notizia mi ha gelato, è stata un fulmine a cielo sereno per me -aggiunge Abbagnale-. E’ davvero il modo peggiore di chiudere il 2025. Abbiamo condiviso un lungo percorso insieme prima da atleti e poi nel consiglio federale della Fic per otto anni, io presidente e lui vice. Nell’ultima campagna elettorale ci siamo scontrati, ha vinto lui e da sportivi ci siamo stretti la mano e gli ho augurato di fare il meglio per il nostro amato sport”.
Buonfiglio: “Con Tizzano lo sport perde grande campione e dirigente di livello”
“Il mondo dello sport perde un grande campione, assoluto protagonista con le due splendide medaglie d’oro olimpiche vinte a Seul 1988 e Atlanta 1996, e un dirigente sportivo di primo livello” scrive in una nota il presidente del Coni Luciano Buonfiglio. “Alla sua famiglia e all’intero movimento del canottaggio italiano va il cordoglio più sincero mio e del Coni”.

